Green Friday

 

Che cos’è il #greenfriday e perché ci sembra importante aderire?

 

Nasce in Francia nel 2017 ad opera di alcune associazioni e organizzazioni con l’obiettivo di boicottare il #blackfriday, visto come simbolo del consumismo più sfrenato. L’obiettivo è quello di sensibilizzare tutti a consumi più responsabili, senza però colpevolizzare nessuno. Al movimento francese hanno aderito più di 200 aziende che in questo periodo propongono di non scontare i loro prodotti, ma bensì di donare un 10% del loro fatturato a quattro associazioni ambientali individuate dal collettivo.

Al tempo stesso, in tutto il mondo ormai più di 400 aziende, anche in Italia, aderiscono a questo progetto con moltissime iniziative e hanno visto nel Green Friday un’ottima occasione per promuovere l’ economia circolare, contrapposta alla sovrapproduzione di prodotti a basso costo o scontati. Si stima infatti, che durante il periodo del #blackfriday, si avrà un aumento di circa il 14% delle consegne a domicilio rispetto allo scorso anno. Complice anche la Pandemia e la chiusura forzata dei negozi sotto casa, questo 2020 vede un aumento importante degli acquisti online delle grosse catene e con il relativo aumento delle emissioni per i trasporti: fino a 429.000 tonnellate di gas serra, secondo lo studio di Money.co, l’equivalente di 435 voli di andata e ritorno fra Londra e New York. Se questi calcoli sono corretti, la festa del #blackfriday sarà responsabile, da sola, di un sostanzioso +0,12% della produzione di gas serra annuali.

Per fortuna sono sempre di più le aziende consapevoli e attente all’ambiente, che ritengono fondamentale andare verso uno sviluppo sostenibile, abbandonando una visione di economia di tipo lineare, consumistica e generatrice di rifiuti da smaltire.

Tra le tante iniziative “green” di questo periodo, segnaliamo il progetto di Ikea, che si riprende indietro i suoi mobili usati, valutandoli fino al 50% in più per l’occasione, dando poi loro una seconda vita, in ottica di economia circolare e delle tre R, REDUCE, RECYCLE and REUSE.